Descrizione
La deposizione delle corone e l’esecuzione a suono di tromba del “Silenzio militare” e della versione inglese del “The Last Post” è stato il momento centrale della cerimonia che si è tenuta mercoledì 9 aprile, al mattino, davanti al cippo di via Marina a Comacchio, per celebrare l’80° anniversario della morte del maggiore danese Anders Lassen caduto sotto i colpi di fucile tedeschi con tre soldati inglesi (Edward Roberts, Stanley Raymond e Alfred John Crouch) il 9 aprile 1945 .
Una celebrazione che oltre alla presenza di due delegazioni militari straniere, quella danese e quella inglese, ha potuto contare sull’intervento pubblico della nipote di Lassen, Suzanne, figlia di un fratello, anche lui militare nella Seconda Guerra Mondiale. “Essere presente a questa cerimonia ricorda il dovere che le generazioni non dimentichino ciò che ha fatto Anders Lassen – ha detto ai numerosi presenti Suzanne -. Devono ricordare la sua fede nella libertà e ciò che bisogna necessariamente fare per difenderla”.
Alla cerimonia è giunto anche il massimo rappresentante del Governo italiano sul territorio, il prefetto Massimo Marchesiello, l’assessore all’Ambiente del Comune di Argenta Nadia Cai e tutti i rappresentanti militari del territorio (Carabinieri, con due militari in alta uniforme, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizia stradale e Polizia Locale che ha portato anche il Gonfalone della Città di Comacchio), oltre a un ufficiale del Comando operazioni aerospaziali (COA). Si sono aggiunte tutte le associazioni combattentistiche locali e la protezione civile Trepponti che ha dato un supporto prezioso allo svolgimento della celebrazione.
Il saluto di benvenuto ai presenti, al prefetto e alle delegazioni militari straniere, lo ha rivolto il sindaco Pierluigi Negri nel suo discorso di apertura alla cerimonia: “Oggi siamo qui perché questo cippo non è solo un omaggio di Comacchio al maggiore Anders Lassen, che qui perse la vita, come dice anche la testimonianza di un comacchiese che quella notte prestò il proprio aiuto al maggiore danese(si trattava della guardia di valle Mario Cavalieri Foschini con un altro comacchiese, Ettore Tomasi)”. E ancora il sindaco di Comacchio: “Il cippo rappresenta anche il collegamento simbolico di questo luogo, dalla valenza storica importante, con il centro di Comacchio, allora invaso dai tedeschi. Il materiale con cui è stato realizzato nel 2002, mattoni alla base, e tre cubi di pietra d’Istria, sono esattamente i materiali utilizzati nel decoro architettonico di diversi edifici e ponti del nostro centro storico”.
E poi Negri rinnova il ricordo di Lassen affermando: “Quella notte Lassen, a soli 24 anni, nel guidare un’operazione cruciale per la liberazione di Comacchio, perse la vita trafitto dai colpi di un fucile nemico a poca distanza da dove oggi si trova questo cippo.
Oggi siamo qui per onorare Lassen e per onorare la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà. E il cippo, attraverso le angolature dei cubi di pietra d’Istria che lo compongono che visto dall’alto disegna la Rosa dei Venti, secondo una rappresentazione diagrammatica di impulsi e correnti, è anche il simbolo degli ideali di libertà e di sfida dell’ignoto”.
L’ambasciatore di Danimarca, Peter Taksøe-Jensen, impegnato per motivi istituzionali all’estero, ha inviato un messaggio letto dalla vicesindaco Maura Tomasi: “Impegni istituzionali fuori dall’Italia non mi permettono purtroppo di essere presente di persona oggi, ma desidero comunque far giungere i miei pensieri e la mia vicinanza in questo momento di memoria e riflessione.
Anders Lassen rappresenta un simbolo di coraggio, di libertà e di solidarietà tra i popoli europei. La sua storia, che unisce Danimarca, Italia e Regno Unito, testimonia il valore dell’impegno comune per la pace e la democrazia.
La sua scelta di partecipare in prima linea alla lotta per la liberazione dell’Europa testimonia uno spirito di altruismo e di responsabilità morale che trascende i confini nazionali. In un tempo buio, lui ha rappresentato i valori della libertà, della giustizia e della solidarietà tra i popoli. E come lui altri soldati e partigiani hanno combattuto ed infine sconfitto il buio. Anche a loro vanno i miei pensieri oggi.
E’ quindi con un profondo senso di rispetto che oggi ricordiamo il sacrificio del giovane soldato danese Anders Lassen e desidero esprimere i miei più sinceri ringraziamenti a tutti i partecipanti venuti da vicino e da lontano. Un grazie in particolare al Comune di Comacchio e ai cittadini del territorio per aver custodito con affetto e rispetto la memoria di questo giovane eroe. Spero che l’esempio di Anders Lassen possa continuare a ispirare le generazioni future”.
La Celebrazione dell’80° anniversario è proseguita al monumento dei caduti di Lido Estensi per la deposizione delle corone del Comune di Comacchio e di quelle delle delegazioni militari inglesi e danesi al capitano inglese Thomas Hunter e a quattro militari italiani Giovanni Corvetti, Emilio Magnani, Egidio Bellotti e Dario Donati.
Poi la celebrazione è proseguita ad Argenta, al Cimitero militare. La nipote Suzanne sulla tomba dell’ufficiale danese ha deposto due corone (della famiglia e della Fondazione danese dedicata proprio a Lassen). Ad accogliere il sindaco di Comacchio con le delegazioni militari straniere e Suzanne Lassen era presente il sindaco di Argenta Andrea Baldini.
Il sindaco Pierluigi Negri, per l’impegno profuso per questa cerimonia, ringrazia in particolare l’Arma dei carabinieri, nella persona del comandante della Compagnia dei Carabinieri di Comacchio Lucilla Esposito e il maresciallo maggiore della stazione carabinieri di Porto Garibaldi Fabio Bruno per aver dato un contributo prezioso, con l’arrivo dei carabinieri in alta uniforme, allo svolgimento della cerimonia.
Il sindaco ringrazia anche i responsabili degli uffici Cultura e Ambiente del Comune di Comacchio che si sono adoperati per l’organizzazione della cerimonia e per l’ospitalità rivolta alle due delegazioni militari straniere. Così come rivolge un ringrazimento anche a Andrea Troisi, della civica Scuola di musica di Comacchio, per aver suonato le note dell'inno nazionale e il Silenzio militare durante la cerimonia. Un grazie particolare va anche allo storico ed esperto della figura di Anders Lassen, Thomas Harder che ha fornito un supporto fondamentale per la riuscita della cerimonia.
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Ultimo aggiornamento: 10 aprile 2025, 16:05